Canarini
Oltre ad essere bello da osservare, un canarino allieta la casa con il suo canto e la sua vivacità. Come qualsiasi altro animale da compagnia richiede però attente cure e attenzioni.
La scelta
Preferite un soggetto giovane che si adatterà con maggiore facilità alla sua nuova casa e alle vostre abitudini; deve mostrarsi vivace, curioso e non eccessivamente pauroso. Come per la maggior parte degli uccelli, il canto è una prerogativa del maschio, mentre la femmina si limita a cinguettii più o meno squillanti. Entrambi sono socievoli e di compagnia, ma la femmina è più tranquilla. Il canarino vive bene anche da solo se può partecipare alla vita della famiglia (tenetelo con voi, parlategli, fategli ascoltare musica ecc.), ma l’ideale sarebbe allevarlo in coppia. Col tempo e l’esperienza, potete anche allevare più canarini insieme (ricordate però che i maschi possono azzuffarsi durante il periodo riproduttivo, perciò la gabbia deve essere grande).
Cosa serve
Innanzitutto serve una gabbia completa di tutti gli accessori che garantiscono benessere al suo ospite: mangiatoie e beverini di plastica, posatoi di legno o plastica e, se le dimensioni lo consentono, un’altalena. I canarini, poi, amano moltissimo fare il bagnetto: mettete a loro disposizione una vaschetta per un’ora tutti i giorni in estate e almeno un paio di volte la settimana d’inverno. I canarini sono granivori e le mangiatoie vanno colmate ogni 2-3 giorni con gli appositi miscugli di semi già pronti per l’uso. Molto appetite dai pennuti sono le spighe di panico da appendere direttamente alla gabbia. Ogni mattina al canarino devono essere fornite frutta e verdura fresca (molto amati albicocche, broccoletti, insalata, mela, pera, spinaci, uva, zucchine), eliminando la sera eventuali residui. Non dimenticate poi biscotti e bastoncini, che forniscono ai canarini un apporto proteico integrativo, e vanno considerati alla stregua di cibi freschi.
La scelta
Preferite un soggetto giovane che si adatterà con maggiore facilità alla sua nuova casa e alle vostre abitudini; deve mostrarsi vivace, curioso e non eccessivamente pauroso. Come per la maggior parte degli uccelli, il canto è una prerogativa del maschio, mentre la femmina si limita a cinguettii più o meno squillanti. Entrambi sono socievoli e di compagnia, ma la femmina è più tranquilla. Il canarino vive bene anche da solo se può partecipare alla vita della famiglia (tenetelo con voi, parlategli, fategli ascoltare musica ecc.), ma l’ideale sarebbe allevarlo in coppia. Col tempo e l’esperienza, potete anche allevare più canarini insieme (ricordate però che i maschi possono azzuffarsi durante il periodo riproduttivo, perciò la gabbia deve essere grande).
Cosa serve
Innanzitutto serve una gabbia completa di tutti gli accessori che garantiscono benessere al suo ospite: mangiatoie e beverini di plastica, posatoi di legno o plastica e, se le dimensioni lo consentono, un’altalena. I canarini, poi, amano moltissimo fare il bagnetto: mettete a loro disposizione una vaschetta per un’ora tutti i giorni in estate e almeno un paio di volte la settimana d’inverno. I canarini sono granivori e le mangiatoie vanno colmate ogni 2-3 giorni con gli appositi miscugli di semi già pronti per l’uso. Molto appetite dai pennuti sono le spighe di panico da appendere direttamente alla gabbia. Ogni mattina al canarino devono essere fornite frutta e verdura fresca (molto amati albicocche, broccoletti, insalata, mela, pera, spinaci, uva, zucchine), eliminando la sera eventuali residui. Non dimenticate poi biscotti e bastoncini, che forniscono ai canarini un apporto proteico integrativo, e vanno considerati alla stregua di cibi freschi.