L'Orticello di Pollini Paola & C. snc
  • Home
    • Attrezzatura Pesca Sportiva
    • Bazar
    • Fioreria
    • Emporio
    • Prodotti per Animali
    • Prodotti per il Fuoco
    • Serra Calda
    • Serra Fredda
    • Vivaio
  • Piante da Frutto
  • Storico Eventi
    • Mostre
  • Consigli Utili
    • Composizioni >
      • Fiori recisi
      • Fiori artificiali
      • Matrimoni
      • Riti funebri
    • Piante >
      • Acidofile
      • Aromatiche
      • Arbusti
      • Bulbose
      • Camelie
      • Gerani
      • Orchidee
      • Peonie
      • Perenni
      • Piante grasse
      • Piante verdi
      • Rose
    • Giardino >
      • Progettazione
      • Fioriture
      • Funghi
      • Parassiti
      • Lavori estivi nell'orto
      • Semina del prato
      • Manto erboso
      • Concimazione
      • Uso dell'acqua
      • Uso delle rocce
      • Uso dei vasi
    • Animali >
      • Canarini
      • Cani
      • Cardellini
      • Criceti
      • Gatti
      • Inseparabili
      • Pesci
    • Festività >
      • San Valentino
      • Decorazioni pasquali
      • Festa della mamma
      • Festa del papà
      • Festa della donna
      • Festa dei nonni
      • Presepio
      • Albero di Natale
  • Info e Contatti
    • Dove Siamo
    • La Nostra Storia
    • I Nostri Servizi

Peonie

Immagine
Annaffiatura. Non hanno bisogno di molta acqua. Basta limitarsi ad annaffiarle saltuariamente. Bisogna però annaffiare il terreno in modo che l'acqua arrivi più a fondo possibile. Ogni tre settimane bastano, di norma, circa cinque litri d'acqua. Le annaffiature devono essere più frequenti nel caso di piante coltivate in vaso. 

Tipo di terreno-rinvaso. Il terreno deve essere umido e molto ben drenato; inoltre deve avere un PH neutro o una lieve acidità.  

Concimazione. Usare della composta o del letame abbastanza maturo. Nel caso il terreno fosse particolarmente sabbioso o calcareo, allora esso dovrà essere fertilizzato ogni anno nel periodo di marzo/aprile con un mix di composta o stallatico maturo. 

Potatura ed esposizione. La potatura non è assolutamente necessaria, e può risultare molto dannosa per la pianta. La peonia preferisce postazioni leggermente ombreggiate, specialmente le specie arboree. L'esposizione improvvisa al sole dopo le rigide temperature della notte e lo stesso freddo mattutino potrebbero danneggiare pesantemente la pianta. La peonia suffruticosa resiste fino a -15° . 

Parassiti e malattie. Le malattie che colpiscono la peonia sono di tipo fungine e parassitarie. La malattia di tipo parassitaria è principalmente l'anguillosi fogliare. Le foglie colpite da questa malattia appaiono clorotiche e traslucide. Nell'ultimo stadio della malattia le stesse tendono a marcire e seccare. Una volta che i primi sintomi sono ben visibili bisogna agire con rapidità con dell'antiparassitario specifico. La muffa grigia è un attacco da parte del fungo Botrytis Cinerea che fa marcire i nuovi getti rendendoli di bruni e ricoprendoli di una sorta di muffa grigiastra. Agire con rapidità con del fungicidi sistemici.

Curiosità. La pianta di peonia officinalis è largamente impiegata in omeopatia sin dall'antichità contro l'epilessia; inoltre può essere considerata un buon antispasmodico e sedativo (soprattutto la radice). Proprio l'uso antico riguardante l'epilessia ha fatto utilizzare la radice della pianta nel trattamento di stati neurastenici, di agitazione ed ansia, nelle forme nevralgiche e nell'emicrania.

<= Vai alla pagina sulle Orchidee
Vai alla pagina sulle Perenni =>
Fornito da Crea il tuo sito web unico con modelli personalizzabili.